martedì 24 gennaio 2017

BLOCKCHAIN LETTER NUOVO SERVIZIO NELLA CRIPTOVALUTA

Il 2017 è un anno di svolta per le criptovalute.
La nascita di tante piattaforme di trading specializzate,
una informazione sempre più capillare sull'argomento
e una particolare congiuntura politico-economica
hanno fatto transitare sempre più capitali nella blockchain,
soprattutto da paesi non europei come la Cina e la Russia.
Tutto ciò ha creato in questo mercato una condizione
che molti aspettavano da tempo, vale a dire:
un aumento nei volumi delle transazioni
che fosse sufficiente a sostenere un trading di massa.
Prima di quest'anno infatti sarebbe stato impensabile inviare degli "alert"
a gruppi di traders su una specifica criptovaluta.
Per "alert" intendo un segnale inviato via email o al telefono
che suggerisce di entrare in un certo titolo di borsa a un certo prezzo.
L'entrata in massa di centinaia di persone su una valuta
(causata dall'aver ricevuto lo stesso alert nello stesso momento)
avrebbe creato un immediato scompenso nella sua quotazione
che avrebbe reso inutile l'alert stesso.
In pochi secondi la quotazione si sarebbe allontanata anni luce
dal prezzo di entrata indicato nell'alert
e quindi la maggior parte dei destinatari
sarebbe entrata con una quotazione a caso.
Lo stesso sarebbe avvenuto all'uscita dalla valuta,
rendendo impossibile armonizzare i rendimenti
fra tutti i destinatari dell'alert
(i traders avrebbero avuto rendimenti completamente diversi fra loro,
forse alcuni sarebbero andati anche in perdita).
Da quest'anno invece possiamo notare la presenza
di una quantità di volumi, non su tutte le valute, ma su diverse fra queste,
che permettono di sostenere entro certi limiti un normale
trading di massa simile a quello che c'è nel mercato azionario
(non ancora simile al mercato del forex, che è il più grande in assoluto).
Ora, si dà il caso che un gruppo di esperti in critpovalute
si stava preparando da tempo a questo momento.
Dopo aver fatto operazioni in critpovalute
per 4 anni a livello personale e di gruppo,
questi esperti avevano iniziato l'anno scorso a creare l'architettura
di un servizio molto semplice di invio di segnali di trading.
Il servizio è stato in versione beta tutto il 2016
e finalmente oggi è stato per la prima volta aperto al pubblico di traders.
Anche chi non ha mai fatto operazioni con queste valute prima d'ora,
con questo servizio non avrà difficoltà a usare questi alert.
Si tratta di normali alert di trading che vanno eseguiti su una
qualsiasi piattaforma specializzata in questo mercato
(nell'area riservata del nostro servizio ci sono i manuali per usare
le principali fra queste piattaforme, come The RockTrading e Poloniex).
Le operazioni non richiedono molto tempo,
perché non se ne fanno più di tre o quattro al mese,
proprio a causa della ancora alta volatilità che rende impossibile, per ora,
un trading di massa intraday o settimanale.
Inoltre la facilità con cui si possono fare questi trade rende
quasi incredibile i rendimenti molto elevati che si possono ottenere.
Il trading in criptovalute infatti ha alcune particolarità che lo rende
molto diverso da qualsiasi altra forma di investimento
(non solo di trading, ma proprio di investimento in senso lato).
Sono certo che salterai dalla sedia, nel leggere alcune di queste:
1. I rendimenti in criptovalute superano di gran lunga
qualsiasi altro rendimento di qualsiasi altro asset di investimento
(comprese le obbligazioni, i derivati e gli immobili, che sono notoriamente
fra quelli a più altro rendimento in assoluto).
2. Ma questi rendimenti così elevati si possono ottenere
con un investimento di partenza che è il più basso in assoluto
fra tutti gli asset di investimento esistenti.
3. I rendimenti ottenuti non sono tassabili, perché sono un plusvalore
derivante da semplici cambi valutari
(secondo il pronunciamento dell'UE e dell'Agenzia delle Entrate Italiana).
4. Il capitale investito e i rendimenti ottenuti, essendo sotto forma di criptovaluta,
sono completamente inattaccabili
da parte di qualsiasi istituzione, governo, ente o persona fisica.
Vediamo uno alla volta questi punti.
Punto 1. Rendimenti più alti di qualsiasi altro investimento.
Ogni valuta di questo tipo è legata a un progetto
di blockchain che è come una start-up,
cioè come un'azienda appena immessa sul mercato.
Con la differenza che si tratta di aziende o servizi online,
cioè presenti solo su internet.
Se tu avessi potuto investire nella Coca-Cola o in McDonald's
quando erano ancora allo stadio di piccole aziende semisconosciute,
ora saresti immensamente ricco.
Investire in una valuta legata a un progetto che entro
sei mesi o un anno diventerà di uso comune
per centinaia di utenti, è esattamente la stessa cosa.
Già quando il progetto viene immesso sul mercato,
la valuta ad esso legato può rivalutarsi del 300%.
Ma poi man mano che il progetto si sviluppa con altre funzioni
o semplicemente aumenta il numero di utenti,
la valuta può superare del 500% o 1000% la quotazione iniziale.
Solo che mentre per Coca-Cola o in McDonald's
avresti dovuto aspettare un decennio prima di arrivare a questi risultati,
con le valute si ottengono gli stessi rendimenti
nello spazio di sei mesi o un anno in media.
La volatilità di queste valute è quasi sempre legata a eventi esterni
facilmente prevedibili, per chi conosce bene il settore:
il lancio di un'azienda, la vendita al pubblico di certi asset dell'azienda,
l'apertura di punti vendita (ovviamente tutti virtuali, cioè su internet)
che avvengono con una velocità molto maggiore rispetto al mondo offline.
Quindi, diversamente dalle opzioni, i derivati o gli immobili,
qui i rendimenti elevati sono il prodotto di 
eventi riconoscibili e ben definiti che incidono
sul valore della valuta in modo immediato.
Se tu riesci a investire anche solo in 3 o 4 di queste valute
nell'arco di 1 o 2 anni, puoi accumulare gli stessi rendimenti
che avresti ottenuto con la Coca-Cola in 10 anni.
Punto 2. Investimento di partenza molto basso.
Devi sempre tenere a mente che investire in una criptovaluta
vuol dire semplicemente cambiare i tuoi euro o i tuoi dollari in un'altra valuta.
Quando vai in vacanza e hai bisogno di cambiare
i tuoi soldi nella valuta del paese in cui ti trovi,
hai forse il problema di cambiare per forza una certa quantità di soldi?
La banca o la bottega di cambio ti dice forse che devi cambiare
per forza 100.000 euro o un milione di dollari?
Lo stesso avviene in una piattaforma per il trading in queste valute.
Puoi comprare la quantità di valuta che vuoi,
cambiando anche solo 10 euro, così per provare.
Ovviamente, per avere rendimenti di un certo spessore
è necessario investire di più.
Ma viste le percentuali così elevate, con 6000 euro di partenza
puoi arrivare agli stessi rendimenti che otterresti
investendo 100.000 euro in un immobile.
Punto 3. I rendimenti non sono tassabili.
Questo punto si spiega da sè, quindi passiamo oltre...
Punto 4. Rendimenti e capitale sono inattaccabili.
Le criptovalute possono stare sia nelle piattaforme
di trading apposite, sia nei "wallet".
I wallet non sono altro che dei "conti deposito"
dove puoi mettere le tue valute all'interno di una blockchain.
La blockchain è una "rete" o se vuoi un "muro"
fatto di un numero enorme di calcoli virtuali
che registrano la tua valuta in modo indelebile,
ma al tempo stesso la celano al resto del mondo.
Chi non ha il codice del tuo wallet
non può accedere a ciò che vi è stato registrato
(cioè alle valute che vi hai depositato). Per farlo infatti
dovrebbe risolvere un numero illimitato di calcoli
prima di arrivare a quello relativo al tuo singolo deposito
(se vuoi sapere di più su questo aspetto, scarica il nostro REPORT GRATUITO.
E' tutto spiegato in modo terra terra).
In conclusione, investire col trading in criptovalute vuol dire:
  • avere rendimenti più elevati di altre forme di investimento
  • con una quota iniziale di partenza estremamente bassa
  • e la possibilità di rendere inaccessibili i tuoi soldi
E da oggi tutte queste cose, nessuna esclusa,
la potrai fare anche tu senza essere un esperto in criptovalute.
Infatti, il nuovo servizio creato dal gruppo di specialisti di cui ti parlavo all'inizio,
non si limita a darti degli alert per fare trading con le criptovalute,
ma ti fornisce un servizio completo per investire e proteggere
i tuoi risparmi nella blockchain.
Quando si parla di blockchain e di critpovalute,
non si parla mai solo di semplici trade o di fare dei buoni guadagni.
La blockchain è una tecnologia che ti permette molto di più.
E' una vera e propria gestione differente dei tuoi soldi,
che modifica in profondità le tue abitudini finanziarie.
Con questo servizio puoi raggiungere un grado di autonomia finanziaria,una indipendenza da qualsiasi banca, ente o governo,
una capacità ed efficienza nel difendere e accrescere il tuo tenore di vita
con investimenti che oggi solo pochi esperti del settore riescono a fare.
Altro che piazzare qualche trade qua e là!
Ti suggerisco vivamente di provare
anche solo per un mese questo servizio unico al mondo
(nemmeno in America c'è ancora qualcosa del genere).
Come dicevo all'inizio, il 2017 è un punto di svolta.
Non è un caso se sempre più persone trasferiscono
parte dei loro beni nella blockchain...
vuol dire che i tempi stanno per diventare veramente difficili
e le persone più informate si stanno già mettendo a riparo.
Le criptovalute sono oggi l'unica soluzione per proteggere i tuoi soldi
e aumentare i tuoi rendimenti con una tecnologia più efficace
di quelle a disposizione di qualsiasi governo, banca o istituzione.
Entra anche tu in questo club esclusivo, prima che sia troppo tardi.
I governi non aspettano e prima o poi i tuoi beni saranno in pericolo
o rischieranno di perdere molto del loro valore.
Tu invece puoi addirittura avvantaggiarti di questa situazione
e accrescere il tuo potenziale economico
mentre gli altri non sapranno come difendersi.
Metti alla prova tu stesso ciò che dico
e abbonati per un mese a questo innovativo servizio.
Alla tua prosperità!
Il team di Blockchain Letter.
PS.: Blockchain Letter è il nome di questo nuovo servizio esclusivo.
Puoi abbonarti anche solo per un mese a Blockchain Letter
e se per qualche ragione non sarai soddisfatto,
puoi chiedere il rimborso integrale dell'abbonamento entro 30 giorni!

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